Quali sono i fondamenti di una vita sana? (Parte Prima) - IOMED
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Quali sono i fondamenti di una vita sana? (Parte Prima)

Quali sono i fondamenti di una vita sana? (Parte Prima)

Non di solo pane si nutre l’uomo

[…] Nelle pagine precedenti abbiamo visto l’importanza di una alimentazione varia, equilibrata, “di qualità”. Secondo il pensiero cinese, un cibo che non risponda alle esigenze nutrizionali di un certo organismo diventa veleno per quell’organismo.
Abbiamo anche visto l’importanza della depurazione-disintossicazione periodica. Piante medicinali, bagni, docce, fanghi e cataplasmi possono aiutarci molto a ripulire l’organismo dalle tante tossine che quotidianamente introduciamo dall’ambiente che ci circonda.
Per completare l’esame degli strumenti a nostra disposizione per la cura del nostro corpo, perché possa efficacemente opporsi all’insorgenza ed alla progressione delle malattie, dobbiamo esaminare, ora, l’attività fisica.

Attività fisica

Quali sono le caratteristiche essenziali di un’attività sportiva ai fini del potenziamento della salute? Sarò lapalissiano: un’attività sportiva, che si prefigga lo scopo di potenziare la salute, non deve provocare malattia.
E’ un’affermazione stupida? Riflettete: fratture, contusioni, http://www.cialis5mgbestprice.com slogature, intossicazioni, doping, com- plementi alimentari iperdosati, ansia per gli orari, stress per l’attesa del risultato, … per non parlare degli sports “estremi”… Questo è ciò che oggi si chiama “sport”! Questo non fa bene, anzi: fa molto male!

Allora, perché un’attività fisica sia utile nel promuovere la salute non deve assolutamente essere stressante e traumatizzante, non deve avere finalità competitive, niente agonismo (la competizione è stress sia fisico che psichico, oltre a comportare un elevato rischio di traumi).

E’ fondamentale che l’allenamento sia progressivo e tenga presente le capacità individuali del praticante. Qualunque sia il tipo di attività che si decida di praticare, bisognerà insistere sulla qualità del movimento: sull’eleganza e l’armonia più che sulla forza e sulla potenza. Un movimento complesso, per essere eseguito armoniosamente, richiede un impegno delle funzioni cerebrali ed una capacità di autocontrollo enormemente più grande di quella richiesta per eseguire lo stesso movimento in forma approssimativa: ecco che possiamo trasformare una ginnastica fisica in una ginnastica psico-fisica.
Questo ci aiuterà a mantenere ed a migliorare il più possibile anche le nostre capacità mentali.

Ed allora, facciamo pure l’attività sportiva che più ci piace e godiamocela, che sia calcio, nuoto, golf, tiro con l’arco, Taiji Quan, Yoga o quant’altro!
L’immagine dello sport richiama ed include l’idea del massaggio in un binomio indissolubile. Insieme allo sport attivo, il massaggio ci può dare un grande aiuto a mantenere, o a ritrovare, l’elasticità dei nostri muscoli e dei nostri tessuti. […]

 

Tratto da: Bellanza S., Cucugliato P., La Natura! … per continuare a vivere, Provincia di Roma, 2001, pgg 25-32.

 

Piero Cucugliato, Medico, insegnante di Agopuntura e Qi Gong per Medici alla scuola di Agopuntura Multitecnica di Bari, Addomino Agopuntura, Ombelico Agopuntura, Fitoterapia. Lecce

Di Piero Cucugliato